Primo confronto delle specifiche hardware tra Galaxy Note 4 e Galaxy Note 7: conviene passare al nuovo Samsung? Differenze di prezzo.
Il Samsung Galaxy Note 7 è stato annunciato giusto ieri sera, e a poche ore dal suo debutto ufficiale ci siamo sentiti già di proporre un interessante domanda:
“Chi possiede già un Galaxy Note 4, ha un vero vantaggio a passare al Note 7 o rimanere al più vecchio modello?”.
Ovviamente la risposta non sarà valida per tutti, ma possiamo fornire qualche indicazione oggettiva confrontando l’hardware e le funzioni disponibili nei due dispositivi.
Entrambi i phablet utilizzano un pannello Super Amoled da 5,7 pollici di diagonale e risoluzione QHD 2560 x 1440 pixel, ma il Note 7 è dual Edge mentre il Note 4 ha il display flat.
Questo si traduce in maggiori funzioni software per il Galaxy Note 7 dato che può sfruttare gli angoli curvi per notifiche, collegamenti rapidi ad applicazioni e così via.
Va inoltre da sottolineare che il Note 7 è il primo smartphone sul mercato ad utilizzare la nuova protezione Gorilla Glass 5, che secondo Corning migliora sensibilmente la resistenza e protezione in generale.
Miglioramenti sul modello 7 si avranno anche per la pennina capacitiva S-Pen, dato che quest’ultima supporta adesso ben 4096 livelli di pressioni, contro i 2048 livelli della S-Pen utilizzata sul Galaxy Note 4.
Questo si traduce in una migliore esperienza d’uso sopratutto in ambito lavorativo.
Seppure molti si aspettavano un nuovo chipset per il Galaxy Note 7, quest’ultimo utilizza sempre il potente Exynos 8890 o uno Snapdragon 820 (dipende dai mercati), chipset decisamente più preformanti rispetto allo Snapdragon 805 del Galaxy Note 4 venduto in Italia.
Le differenze le noterete sopratutto nelle applicazioni che necessitano di GPU potenti per elevati calcoli in 3D.
Anche qua abbiamo delle interessanti differenze: il Note 4 monta 3GB di memoria RAM ma con tecnologia DDR3, mentre il Note 7 ha 4GB di memoria ram ma con tecnologia DDR4: le differenze prestazionali si notano molto nel multitasking.
Il nuovo phablet di Samsung adesso viene venduto con almeno 64GB di memoria interna, sempre espandibile, con tecnologia UFS 2.0 più veloci dei 32GB del Note 4.
Questo si traduce in applicazioni che si aprono più velocemente e nel trasferimento dati più veloce (lettura e scrittura).
Anche in questo campo la differenza di quasi 2 anni evidenzia sostanziali differenze:
Sulla carta il Note 7 scatta foto con poca luce decisamente migliori, e pur avendo un sensore con meno megapixel riesce lo stesso a catturare gli stessi dettagli ma con rumore video minore e colori più naturali.
Stesso discorso per la fotocamera anteriore: 5-megapixel, apertura lenti f/1.7, e registrazione video QHD per Note 7; 3.7-megapixel, apertura lenti f/1.9 , registrazione video QHD , HDR per Note 4.
Qua sulla carta non ci sono grosse differenze, dato che Note 7 monta una batteria da 3500 mAh, mentre il Note 4 una da 3220 mAh.
Ma le ottimizzazioni software e hardware molto probabilmente garantiranno al nuovo arrivato di Samsung di avere almeno un 15-20% in più d’autonomia, anche dobbiamo aspettare i risconti pratici prima di poter confermare quest’opinione.
Il Note 7 in più ha una ricarica rapida della batteria più efficiente e veloce (grazie anche alla porta USB Type C), supporta la ricarica Wireless senza fili.
Il Galaxy Note 4 a suo vantaggio ha la possibilità di rimuovere la batteria interna, mentre il Note 7 ha il limite della batteria non rimovibile.
Galaxy Note 7 ha una connettività LTE più veloce (Cat 12 vs Cat 6), ha la certificazione IP68 (resistente all’acqua e alla sporcizia), ha lo scanner per l’iride, supporta pienamente Samsung Pay, ha lo scanner per le impronte digitali e il cardiofrequenzimetro.
Il Galaxy Note 4 ha in più la porta ad infrarossi e il sensore UV e SpO2, oltre ad avere sempre lo scanner per le impronte digitali e il cardiofrequenzimetro.
Galaxy Note 7 è stato ottimizzato nel design perché risulta più compatto con dimensioni 153.5 x 73.9 x 7.9 mm e un peso complessivo di 169 grammi, mentre il Galaxy Note 4 ha dimensioni 153.5 x 78.6 x 8.5 mm per 176 grammi.
Il Note 7, che arriverà in Italia i primi giorni di settembre 2016, dovrebbe avere un prezzo di listino ufficiale di 879 euro (versione base da 64GB) comprensivo di IVA e tasse in generale.
Il Galaxy Note 4 N910F si trova in Italia in questi giorni online intorno ai 500-550 euro, prezzo minimo ancora alto dato che le scorte sono piuttosto scarse.
Considerate le differenze di prezzo, intorno ai 350 euro, forse ora come ora non conviene acquistare un Note 7 al lancio ma tenersi ancora per qualche mese un Note 4, che risulta essere ancora piuttosto valido in molti ambiti di utilizzo.
Magari nel 2017, con qualche offerta sottocosto o promozionale online, il passaggio al Note 7 risulterà consigliato, sopratutto quando riceverà l’aggiornamento Android 7 Nougat, aggiornamento che forse non sarà mai distribuito sul Note 4.
Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.
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