Huawei Mate Xs è finalmente ufficiale: lo smartphone pieghevole ha alcuni miglioramenti come il supporto al 5G e il nuovo chipset Kirin 990.
I più attenti si ricorderanno che Huawei presentò il suo primo smartphone pieghevole, il Mate X, durante il MWC 2019 ma il suo lancio è sempre stato posticipato.
Oggi la situazione si è finalmente e definitivamente stabilizzata dato che è stato presentato ufficialmente l’Huawei Mate Xs.
Lo smartphone pieghevole mantiene il form-factor del Mate X già visto al MWC 2019 ma sono stati apportati miglioramenti vari alla struttura, ai componenti hardware e al sistema di raffreddamento interno.
Rimangono invece praticamente immutati il sistema multimediale, lo schermo pieghevole.
La prima novità è il chipset Kirin 990 che adesso supporta nativamente la connettività 5G, e viene abbinato a 8GB di ram e 512GB di memoria interna che non risulta espandibile.
Il Mate Xs ha una struttura pieghevole rinforzata con 2 strati sul display pieghevole con tecnologia OLED, composti da due pellicole di poliammide con adesivo otticamente trasparente.
Il display OLED pieghevole è un unità da 8 pollici di diagonale con rapporto 19.5:9 quando è aperto e da 6.6 pollici quando è in modalità smartphone.
Sulla scocca posteriore troviamo inoltre uno schermo in formato 25:9 che l’utente può utilizzare come “mirino” per scattarsi foto selfie.
Huawei utilizza su questo smartphone pieghevole tre fotocamere principali che funzionano anche da camere per selfie: basta infatti piegare il Mate Xs e scattare selfie guardando il retro del dispositivo quando è piegato.
La camera principale è un sensore da 40MP con apertura lenti f/1.8, c’è poi un teleobiettivo da 8MP con apertura lenti f/2.4, OIS e infine un grandangolare da 16MP con apertura lenti f/2.2.
I tre sensori vengono poi aiutati da una camera TOF per un rilevamento della profondità e scatti bokeh migliori.
L’Huawei Mate Xs viene alimentato da una batteria interna da 4500 mAh che supporta la ricarica rapida via cavo fino a 55W (caricabatteria già incluso in confezione).
A livello di software l’azienda cinese ha installato Android 10 e l’ha personalizzato con l’interfaccia EMUI 10, ma attenzione non ci sono i servizi Google.
L’azienda cinese li ha dovuti infatti sostituire con il proprio ecosistema software HMS (Huawei Mobile Services) che risulta essere ancora in costante aggiornamento.
Chi vuole acquistare lo smartphone pieghevole di Huawei dovrà sborsare 2.499 euro per la sua unica versione con 8GB di ram e 512GB di rom.
Le vendite inizieranno in Europa a partire da marzo 2020 secondo quanto confermato dal CEO di Huawei, Richard Yu.
Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.
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