Huawei P40 e P40 Pro sono stati presentati ufficialmente: ecco il prezzo di vendita in Europa e le principali caratteristiche dei due smartphone android.
Oggi Huawei ha presentato la nuova linea di smartphone top di gamma della serie P40, che contiene tre diversi modelli: l’Huwei P40, il P40 Pro e il P40 Pro+.
Qua analizziamo le caratteristiche principali dei primi due dispositivi.
Sicuramente l’azienda cinese ha preso d’ispirazione il design del precedenti Mate 30 per i nuovi P40 Pro, data la presenza di un display curvo ai bordi.
Si tratta di un pannello con quattro bordi curvi che Huawei chiama “”Overflow Display”.
E un pannello con tecnologia OLED da 6.58 pollici di diagonale che supporta una frequenza di aggiornamento a 90 Hz e ha una risoluzione QHD+ 2640 x 1200 pixel.
Sotto al display è posizionato uno scanner per le impronte digitali che risulta essere più grande (un 30% in più), quindi è più facile da “colpire” e risulta essere più veloce e preciso rispetto a prima.
In alto a sinistra del display troviamo tre forellini che incorporano la fotocamera anteriore dedicata ai selfie, un sensore di prossimità e un sensore TOF 3D per la scansione del volto.
La fotocamera anteriore ha un sensore da ben 32MP e gode pure dell’autofocus, caratteristiche molto importanti per scattare selfie di altissima qualità.
La camera anteriore è in grado anche di registrare video in formato 4K a 60fps.
Punto forte dell’Huawei P40 Pro è sicuramente il nuovo comparto fotografico principale, che si presenta con la bellezza di 4 sensori.
Abbiamo il sensore principale da 50MP Ultra Vision con filtro colore RYYB, grandenzza 1/1.28″, apertura lenti f/1.9, stabilizzazione ottica dell’immagine OIS, e Octa Phase Detection AF (il 100% dei pixel supporta l’autofocus con rilevamento di fase).
C’è poi un teleobiettivo con periscopio da 12MP. con filtro colore RYYB, lunghezza focale da 125mm, stabilizzazione ottica dell’immagine OIS, apertura lenti f/3.4 e PDAF.
Questo teleobiettivo ha a disposizione uno zoom ottico 5X.
Presente poi un sensore grandangolare da ben 40MP f/1.8, 18mm, 1/1.54″, PDAF , un sensore TOF 3D per gli effetti di profondità e un sensore di temperatura colore (abbinato al flash LED).
Il sensore grandangolare può registrare nativamente video con tecnologia HDR e sfruttare ISO fino a 51.200 punti (al buio).
Grazie al chipset Kirin 990 5G l’Huawei P40 Pro è in grado di registrare video in formato Ultra HD 4K a 60 fps, ma al momento non è prevista la registrazione video in 8K.
Da sottolineare però la possibilità di registrare video in super slow motion alla risoluzione 720P e 7680 fps.
L’Huawei P40 Pro è alimentato da una batteria interna da 4200 mAh che supporta la ricarica rapida via cavo ad una potenza massima di 40W, ma è presente pure la ricarica wireless fino a 27W.
La scocca in metallo protetta da vetro davanti e dietro ha dimensioni pari a 158.2 x 72.6 x 9 mm, un peso complessivo di 209 grammi ed è certificata IP68 (resistenza all’acqua e alla sporcizia in generale).
Lo smartphone sarà venduto nelle colorazioni nero, bianco, argento e oro a partire dal 7 aprile 2020 nell’unica versione disponibile ovvero quella da 8GB di ram e 256GB di memoria interna (espandibile con NanoMemory 2).
Quanto costa questo P40 Pro in Europa? Il prezzo di listino ufficiale è di 999 euro.
Rispetto alla versione P40 Pro, il modello P40 ha un display OLED più piccolo da 6.1 pollici di diagonale con risoluzione nativa FHD+.
Inoltre si tratta di un classico pannello piatto, quindi non ci sono le curvature ai quattro bordi come nella versione Pro.
Da sottolineare che il pannello supporta la frequenza di aggiornamento standard a 60Hz.
La multimedialità mantiene la fotocamera principale da 50MP Ultra Vision già vista sul modello P40 Pro, ha la stessa fotocamera anteriore da 32MP che è ancora in grado di registrare video in 4K a 60 fps.
Ci sono però delle differenze: la camera selfie non ha più l’autofocus e non è più presente il sensore TOF 3D anche se rimane il sensore di profondità.
Per quanto riguarda il teleobiettivo troviamo al posto del sensore da 12MP, un sensore diverso da 8MP (lunghezza focale 80mm) con apertura lenti f/2.4, OIS, capace di uno zoom ottico 3X.
C’è poi il sensore Grandangolare che passa da 40MP a 16MP con un obbiettivo da 17mm.
Si tratta sostanzialmente degli stessi sensori già visti sui Mate 30.
Sull’Huawei P40 troviamo sempre il chipset Kirin 990 5G ma non è presente il sistema di dissipazione avanzato utilizzato sulla variante Pro.
Lo smartphone viene alimentato da una batteria interna da 3800 mAh che supporta la ricarica via cavo ad una potenza massima di 22.5W ma risulta assente la ricarica wireless come sul modello Pro.
Il P40 ha una scocca in metallo con vetro anteriore e posteriore dalle dimensioni di 148.9 x 71.1 x 8.5 mm, peso di 175 grammi e gode della certificazione IP53 (resistenza spruzzi d’acqua e polvere).
Anche l’Huawei P40 inizierà la commercializzazione a partire dal 7 aprile 2020 ad un prezzo di listino in Europa pari a 799 euro per la sola versione disponibile con 8GB di ram e 128GB di memoria interna (espandibile con NanoMemory 2).
Per quanto riguarda il software va sottolineato che i nuovi Huawei P40 e P40 Pro escono sul mercato con la versione Android 10 ma non godono dei servizi Google.
Vengono infatti installati software alternativi per sostituire di fatto tutte le principali applicazioni sviluppate da Google ad esempio tra le più recenti novità troviamo:
Tutte le nuove applicazioni saranno scaricabili direttamente dall’AppGallery di Huawei, store che troverete già preinstallato sugli smartphone.
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Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.