Sul web vengono svelati alcuni dettagli non dichiarati ufficialmente o più nascosti sull’iPhone SE, l’ultimo smartphone compatto dell’azienda di Cupertino.
Come molti di voi sapete già, durante l’evento presieduto ieri da Apple, sono stati annunciati due nuovi prodotti: il primo, e il più atteso, l’iPhone SE da 4 pollici di diagonale e il secondo l’iPad Pro 9.7 pollici una versione più piccola dell’iPad Pro originale che ha un display da 12,9 pollici di diagonale.
Sul sito ufficiale dell’azienda di Cupertino potete ovviamente trovare molti dettagli sia tecnici, che generali sui nuovi arrivati: ci sono però alcune informazioni che non vengono diffuse o comunque risultano difficili da individuare sul sito ufficiale Apple, che però non sfuggono alla vista dei più esperti o informati.
Le prime informazioni “segrete” riguardano l’iPhone SE: per prima cosa adesso sappiamo cosa significa l’aggettivo SE: sta semplicemente per “Special Edition”; in passato si pensava che poteva indicare “Second Edition”, mentre sul web l’ironia degli utenti Apple aveva fatto spazio ad aggettivi come “Super Encrypted”, “Smaller Experience” o addirittura dal mondo Android con “Still Expensive”.
Phil Schiller just told me the “SE” stands for “Special Edition” @FortuneTech
— Jason Cipriani (@MrCippy) 21 marzo 2016
C’è poi un dettaglio non ancora ufficializzato da Apple che riguarda il quantitativo di memoria RAM, e altri dettagli difficili da individuare su altri componenti hardware che riguardano la fotocamera anteriore, il co-processore M9 e infine lo scanner per le impronte digitali.
Sembra infatti che l’iPhone SE utilizzi 2GB di memoria ram, quindi la stessa montata sull’iPhone 6S e 1GB in più di quella che potete trovare sull’iPhone 6.
Inoltre lo scanner per le impronte digitali, Touch ID, dell’iPhone SE è di prima generazione, ovvero è quello utilizzato sull’iPhone 6 e non quello più veloce, di seconda generazione, montato sull’attuale iPhone 6S.
La fotocamera anteriore ha un sensore da 1,2 megapixel con apertura lenti f/2.4, quindi diversa da quella utilizzata sul l’iPhone 6 (1,2 megapixel con F/2.2) e dagli iPhone 6s che come sapete è da 5 megapixel.
Infine il co-processore M9 non dispone del barometro, un sensore piuttosto utile per determinare la giusta posizione quando state salendo di quota aumentando la precisione generale del vostro GPS (quest’ultime due informazione la trovate sul sito Apple se lo spulciate per bene).
Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.
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