DxOMark recensisce il Samsung Galaxy A54 5G : il comparto fotografico dello smartphone è nella top 10 dei dispositivi di fascia alta.

Per chi non lo sapesse questo è il comparto fotografico dell’A54 5G:

• Principale: sensore da 50 MP, obiettivo con apertura f/1.8, PDAF, OIS
• Ultra grandangolare: sensore da 12 MP, pixel da 1,12 µm, campo visivo di 123˚, obiettivo con apertura f/2,2
• Macro: sensore da 5 MP, obiettivo con apertura f/2.4
• Registrazione video: 4K a 30 fps, 1080p a 30/60 fps

Samsung Galaxy A54 5G recensione fotocamera di DxOMark: il riassunto

Non sarà di certo lo smartphone con il miglior comparto fotografico, ma il Galaxy A54 5G è un buon smartphone lato multimedialità, con ovviamente delle limitazioni.

Almeno questo è quello che afferma la recensione del sito specializzato DxOMark, che classifica il dispositivo di Samsung tra i migliori 10 camera-phone di fascia alta.

Il Galaxy A54 5G ha infatti ottenuto un punteggio complessivo di 107 punti, posizionandosi all’ottantacinquesimo posto nella classifica globale e al nono posto nei dispositivi di fascia alta (dai 500 ai 700 euro)

Si posizionano sopra di lui, non troppo distanti, lo Xiaomi 12 Lite (109 punti), l’Oppo Reno8 5G (112 punti), il Nothing Phone(1) (114 punti).

Ci sono però dispositivi di fascia alta che offrono scatti fotografici decisamente migliori come i Google Pixel 7 che arrivano a 140 punti, ma quest’ultimi comunque costano 150 euro in più di listino.

Da Samsung comunque ci si aspettava qualcosa di decisamente meglio.

Tornando ai punteggi del Galaxy A54 5G, questi sono quelli relativi alle varie funzionalità delle fotocamere:

• Scatti fotografici punti 106 (migliore 154)
• Bokeh punti 55 (migliore 80 punti)
• Anteprima immagini punti 53 (migliore 91 punti)
• Zoom punti 79 (migliore 156 punti)
• Registrazione video punti 115  (migliore 149 punti)

Punti di forza e di debolezza del Galaxy A54 5G lato fotocamera secondo DxOMark

PRO:

• Instabilità dell’esposizione e del bilanciamento del bianco
• Errori di messa a fuoco in modalità macro e scene con elementi in movimento
• Artefatti indesiderati, inclusi effetti alone, ghosting e quantizzazione del colore in scene ad alto contrasto e su soggetti in movimento
• Ritardo tra il blocco dell’autofocus e l’acquisizione quando si scatta a mano libera in condizioni di scarsa illuminazione

Per avere un quadro più completo vi consigliamo di leggere la recensione completa su DxOMark.

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Tommaso Lenci

Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.