Ultime voci di corridoio forniscono alcuni dettagli su Android 6.1 Marshmallow il prossimo aggiornamento del sistema operativo di Google: le novità
Da pochi giorni è disponibile la rom, e presto lo sarà pure in modalità OTA in tutto il mondo, della nuova versione Android 6.0.1 Marshmallow che come sappiamo è una release dedicata a risolvere alcuni bug di sistema riscontrati nel software precedente (la 6.0).
Per avere qualche interessante novità su Marshmallow bisognerà infatti l’uscito della futura versione Android 6.1, che introdurrà un paio di nuove caratteristiche e ottimizzazioni software: una è stata già confermata dagli stessi sviluppatori Google, l’altra è un anteprima.
La penultima versione del sistema operativo mobile di Google, Android 6.0 Marshmallow presenta un bug di sistema che può causare anche seri problemi agli utenti Nexus. (articolo aggiornato)
Secondo quanto riportato da un numero abbastanza elevato di utilizzatori di smartphone Nexus con aggiornamento Android 6.0 Marshmallow, la penultima versione del software sembra essere soggetta in alcuni casi ad un bug di sistema che affligge l’orologio.
Sostanzialmente il bug dell’orologio consiste nel fatto che il sistema operativo non calcola più bene il passare del tempo: gli utenti afflitti dal problema hanno infatti appurato che il loro smartphone acceso da circa 12 ore mostra un orario di sistema indietro di 15 minuti rispetto a quello reale.
Con il rilascio di Windows 10 si è parlato dell’arrivo di una grande novità sviluppata da Microsoft, il browser web proprietario Edge. Tuttavia non arriverà l’aggiornamento che include le estensioni per Edge prima del 2016 ma ci sono alcuni indizi trapelati in rete che lasciano pensare che una prima versione beta di Edge che offre questa possibilità, arrivi presto nelle mani degli sviluppatori, aderenti al programma Windows Insider, con l’aggiornamento di Windows 10 Redstone.
La pagina pubblicata involontariamente da Microsoft e prontamente rimossa dopo essere stata diffusa nel web, presentava un catalogo di estensioni per il browser Edge con tante informazioni su come utilizzare al meglio il nuovo progetto e la guida alle funzioni primarie.
Alcuni giochi sono meglio sviluppati su alcune piattaforme piuttosto che altre o diversamente, sono subito disponibili su alcuni sistemi operativi mentre per altri tardano ad arrivare. Il sistema operativo di Apple iOS è da sempre considerato un sistema intuitivo dal facile utilizzo e di questo ne soffrono la mancanza gli utenti che utilizzano dei tablet Pc Windows o i classici PC Desktop.
Quello che in molti non sanno è che esiste un progetto in grado di ricreare l’ambiente iOS sui PC Windows simulando un iPad di Apple sul quale è possibile anche scaricare e giocare con alcune applicazioni, per esempio Plants vs Zombies, Fall-out, Clash of Clans ed interagire anche con le applicazioni sviluppate per i social network come WhatsApp, Snapchat e Instagram.
Secondo quanto riportato dagli utenti che utilizzano entrambe le chat per dispositivi mobili, sembra che WhatsApp stia bloccando tutti i link che rimandano a Telegram.
Nel panorama delle applicazioni di chat dedicate ai dispositivi mobili come sappiamo WhatsApp è l’indiscussa regina del momento, grazie agli oltre 900 milioni di utenti iscritti che la utilizzano quasi giornalmente; ovviamente però il software, acquistato un anno e mezzo fa da Facebook, deve contrastare tutti i giorni la concorrenza, tra cui troviamo la sempre più famosa applicazione Telegram.
Cortana è il nuovo assistente vocale sviluppato da Microsoft perfettamente creato per creare una serrata concorrenza con Google Now e Siri, l’assistente di Apple per iOS. Cortona è in grado di accontentare tutte le vostre richieste e rimanere sempre in ascolto abilitando la funzione “Hey Cortana” quando si pronuncia questa parola, l’assistente è pronta ad ascoltarci.
Nonostante sia stata una grandissima introduzione con l’arrivo di Windows 10, alcuni utenti non solo non sono riusciti ad attivare questa funzione ma non hanno trovato neanche Cortana ad accoglierli dopo l’aggiornamento. Vediamo quindi come risolvere questo problema e in seguito come abilitare la funzione che mantiene l’assistente Microsoft sempre in ascolto.
Cyanogen, famoso gruppo di programmatori per ROM Android alternative, ha annunciato il rilascio beta di CyanogenMod 13 con la versione Android 6.0 Marshmallow.
Per gli appassionati di rom alternative, rispetto a quelle originali di Google o di quelle rilasciate dai principali produttori di smartphone e tablet, Cyanogen ha ufficializzato la prima versione Beta (o meglio dire Nightly Build) della CyanogenMod 13 basata su sistema operativo Android 6.0 Marshmallow.
Ovviamente essendo una beta ha ancora alcune caratteristiche non funzionanti al 100%, qualche piccolo bug che sarà risolto con il passare del tempo, e attualmente pochi smartphone sono effettivamente supportati.
La versione 6.11 di Skype è ufficialmente disponibile al download: presente un interessante novità per chi la usa molto per i video messaggi.
Da poche ore è disponibile al download, o comunque all’aggiornamento delle vecchie versioni, della famosa applicazione dedicata alla comunicazione ovvero Skype, che vi ricordiamo è presente sia su PC Desktop Windows, MAC Apple, e dispositivi mobili in generale.
L’azienda asiatica Asus ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale vengono elencati i dispositivi che saranno aggiornati ad Android 6.0 Marshmallow.
Nel 2016 molte aziende produttrici di smartphone inizieranno ad aggiornare parte del proprio listino prodotti alla nuova versione software Android 6.0 Marshmallow, l’ultimo sistema operativo mobile sviluppato da Google.
La caccia alle notizie ufficiali è diventato quindi la priorità per molte persone che vogliono sapere con certezza se e quando anche li loro smartphone o tablet sarà aggiornato ad Android 6; ebbene chi ha comprato di recente uno smartphone Asus ha finalmente la possibilità di conoscere se quest’ultimo sarà aggiornato oppure no.
Google ha ufficializzato la data in cui il browser web Chrome non sarà più aggiornato per alcuni sistemi operativi sia Windows che Apple.
Se avete un computer portatile o desktop o un Mac di Apple e utilizzate sempre una vecchia versione come sistema operativo, allora tra qualche mese non avrete più gli aggiornamenti al famoso browser di Google: stiamo palando ci Chrome.
Chrome, il principale browser web più utilizzato al mondo con oltre un terzo degli utenti mondiali, a partire da aprile 2016 non sarà più aggiornato per alcuni specifici sistemi operativi; ovviamente stiamo parlando di sistemi operativi piuttosto vecchi che non vengono sulla carta neanche più supportati dalla software house originale, o comunque presentano funzioni e programmazione di vecchio stampo incompatibili con le novità odierne.