Ufficializzato l’arrivo del nuovo H266 (Versatile Video Codec), che diventa di fatto il successore dell’attuale H265 HEVC: ecco le principali novità.
Ci sono voluti diversi anni di ricerca, ma alla fine la società Fraunhofer HHI ha annunciato che il nuovo standard Versatile Video Codec (VVC) H266 è finalmente completo.
Il nuovo standard è stato progettato anche grazie all’aiuto di diversi importanti partner come Microsoft, Intel, Huawei, Apple, Ericsson, Qualcomm e Sony.
Rispetto alla versione attuale H265 HEVC il nuovo H266 VVC promette di dimezzare le dimensioni dei file o dei requisiti per lo streaming dei video, mantenendo la stessa qualità.
Si tratta di un importante miglioramento (molto simile a quanto avvenuto nel passaggio dall’H264 all’H265) considerato che su internet l’80% della banda è occupata da streaming di Video.
Il nuovo codec Video è applicabile a qualsiasi risoluzione: dalla qualità SD (480p) fino alla più recente 8K, supporta i video a 360 gradi e ovviamente lo standard HDR a 10 bit.
Oltre che allo streaming Video, il codec molto probabilmente avrà largo utilizzo in futuro nello streaming di giochi Online (servizio Google Stadia per citarne uno) sopratutto a risoluzione 4K o superiore.
L’H266 inizierà a diffondersi però solo a partire dall’autunno di quest’anno, quando il primo codificatore/decodificatore software sarà rilasciato pubblicamente.
Sono in fase di progettazione pure i codificatori/decodificatori Hardware che verranno sicuramente implementati nei futuri chipset dedicati ai dispositivi mobili e sopratutto alle Smart TV.
Il nuovo VVC come il suo predecessore HEVC sarà concesso su licenza in base ai termini FRAND, quindi i vari produttori dovranno pagare una royalty.
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Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.