Il bug di sistema che permetteva a malintenzionati di saltare il Lock Screen sfruttando Siri e il 3D Touch dell’iPhone 6S e 6S Plus è stato risolto: eccome come ha fatto Apple.

Apple questa volta ha fatto veramente presto: dopo la segnalazione giusto ieri di un bug di sicurezza che affliggeva le versioni iOS 9-9.3.1, l’azienda di Cupertino ha già risolto il problema senza neanche inviare una patch fix agli utenti.

Il bug che permetteva ad alcuni malintenzionati di poter saltare la protezione del Lock Screen tramite un exploit che sfrutta l’assistente vocale Siri e il 3D Touch presente solamente sugli iPhone 6S e 6S Plus è stato infatti risolto lato server: dato che Siri si collega ai server di Apple, è stato individuato alla fonte quale era il problema e tutto si è risolto senza neanche l’invio di una patch di sicurezza.

Bug Lock-screen iOS 9-9.3.1 su iPhone 6s e 6S Plus risolto da Apple

Perché Apple ha risolto il problema in questa maniera invece di inviare la patch fix 9.3.2?

La risposta è abbastanza semplice ed è tutta incentrata a garantire la sicurezza degli utenti: agendo direttamente sul server Apple il problema si è risolto in appena 24 ore, mentre se l’azienda di Cupertino avrebbe dovuto inviare una patch fix (quindi una versione correttiva 9.3.2) ci avrebbe messo sicuramente più tempo, all’incirca una settimana.

Se quindi avete installato di recente la versione 9.3.1 di iOS sul vostro iPhone 6S e 6S plus e avete letto la notizia di questo bug, da adesso potete stare tranquilli anche se non avete ricevuto nessuna patch correttiva: il vostro iPhone è sicuro come prima ed attualmente no ci sono exploit dichiarati che ne bypassano la sicurezza

Se volete farvi un idea di come questo exploit funzionava, precedentemente al cambio effettuato da Apple sul proprio server, potete guardare il video condiviso su youtube:

Vi ricordo inoltre che se avete installato la versione di iOS 9.3 sul vostro iPhone 6S e 6S Plus vi consigliamo di installare la patch 9.3.1 che risolve tutti i problemi di crash e blocco di Safari e di alcune applicazioni quando si cliccano link ipertestuali a siti web o altro.

Fonte: Notizia

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Tommaso Lenci

Salve sono un blogger laureato in Economia Aziendale presso l’università di Pisa e scrivo su argomenti che mi piacciono o mi interessano che fanno parte del mondo del High-Tech, degli smartphone e Android.