Per tutti gli utenti di OnePlus 3 che sono in attesa di testare Android Nougat, finalmente arriva oggi una versione beta che, anche se ci sono ancora alcuni problemi da risolvere, batte sul tempo l’update ufficiale
Gli utenti di OnePlus 3 che comunque non vogliono attendere il rilascio della versione definitiva, possono scaricare l’aggiornamento ed installare la beta revisionata di Android Nougat 7.0 attraverso OxyGenOS
Si tratta di un “open beta” disponibile al download per tutti e che porta tutte le nuove caratteristiche dell’aggiornamento ufficiale previsto per fine anno. Anche se si tratta di una versione stabile di Android Nougat 7.0 si possono presentare alcuni problemi di incompatibilità che sicuramente non saranno presenti nell’aggiornamento definitivo, in quanto gli sviluppatori sono al lavoro per effettuare tutte le dovute correzioni.
Questa versione beta di Android Nougat include il nuovo design per le notifiche, le modifiche al menu impostazioni, la possibilità di utilizzare due applicazioni in una sola volta per essere in grado di rispondere direttamente alle notifiche e molto altro ancora.
Per utilizzare Android Nougat è necessario installare OxygenOS Open Beta nella path principale della memoria interna di OnePlus 3, il download è possibile farlo direttamente dalla pagina che si trova cliccando qui e che introduce le possibile problematiche legate alla batta che si possono incontrare durante l’utilizzo del sistema operativo.
Tra i problemi più frequenti è riportata l’impossibilità di completare i pagamenti attraverso Android Play e di eseguire un downgrade alla versione precedente Android Marshmallow 6.0, dunque in caso di ripensamenti bisogna attendere la relase di fine anno
Responsabile sito e WebWriter di Hwbrain.it.
Dopo aver fondato e realizzato il blog verticale AppleTvItalia, divenuto famoso e molto frequentato quando Apple ha iniziato la vendita della prima versione di Apple TV, ha portato avanti il progetto occupandosi di mod del sistema OSTV per l’installazione di progetti indipendenti (XBMC, KODI) fino ad ereditare HWBrain dove ha potuto ampliare a 360° le argomentazioni relative alla tecnologia.